Da sempre, Michele Chiarlo vede nel vino non solo un prodotto d’eccellenza, ma un linguaggio universale in grado di raccontare il territorio e promuovere la cultura. Un dialogo che si esprime attraverso etichette d’autore, percorsi artistici e collaborazioni con personalità capaci di trasformare il vino in un'esperienza che va oltre la degustazione.

Quest’anno, questo legame si esprime con "ALdiLà – L’àgalma del quotidiano", mostra del fotografo Davide Barzaghi, ospitata in due esposizioni divise tra gli spazi di Palás Cerequio e quelli della cantina di Calamandrana.

Una narrazione che esplora il valore nascosto nelle cose di ogni giorno, catturato dallo sguardo di un autore che ha fatto della fotografia un linguaggio intimo ed essenziale: Barzaghi, astigiano, ha trovato nella fotografia un nuovo codice espressivo; attraverso il suo iPhone, senza lenti aggiuntive o filtri, racconta la realtà con immagini che oscillano tra luce e ombra, dettagli e assenze, in un continuo gioco di rivelazione.

Le esposizioni saranno visitabili a partire dal 14 marzo presso Palás Cerequio e dal 12 aprile presso la cantina Michele Chiarlo a Calamandrana.